Castell'Arquato                                 FOTO

Il toponimo deriverebbe da Caio Torquato, il patrizio romano che secondo tradizione fondò qui il primo castrum o, più probabilmente, da castrum quadratum, che nei  documenti tardomedievali indica la pianta a forma quadrangolare del castrum. 

La Storia 


> II sec. a.C., sorgeva probabilmente agli inizi di questo secolo una struttura difensiva romana contro le minacce dei Liguri. 


> 565, il piccolo insediamento sopravvissuto alle invasioni barbariche è toccato da una terribile pestilenza. 


> 756, si ha la prima notizia della pieve di Castell'Arquato, che sotto il nobile Magno è già una corte (curtis) organizzata, con un suo mercato e l'amministrazione della giustizia. 
All
Castell'Arquato,a sua morte nel 789, Magno dona i suoi possedimenti al vescovo di Piacenza. Il borgo passa così sotto il dominio feudale di quest'ultimo, che durerà fino al 1220, quando il vescovo concederà al comune tutti i suoi beni in enfiteusi. 


> 1220-23, è la breve fase del libero comune, cui segue quella podestarile con i Podestà nominati dal comune di Piacenza tra le famiglie più illustri, quali gli Scotti e i Visconti. 


> Nel 1256 il borgo, di parte guelfa, resiste al memorabile assedio del ghibellino Pallavicino. 


> 1290, il periodo podestarile termina quando Alberto Scotti diventa signore di Piacenza e dunque anche di Castell'Arquato, da cui viene cacciato nel 1304, per ritornarvi tre anni dopo e governare fino al 1316, l'anno del furibondo scontro con Galeazzo Visconti. Questi mette sotto assedio la rocca con una poderosa armata. Lo Scotti vi si asserraglia dentro con i suoi armigeri e tremila contadini ma dopo lunga resistenza deve arrendersi. Inizia il dominio visconteo che dura fino al 1450. 

> Nel 1342 Luchino Visconti fa costruire la rocca. 

> 1450, il borgo passa alla dinastia Sforza, il cui governo si conclude nel 1707, quando il territorio arquatese entra a far parte del Ducato di Parma e Piacenza. I nuovi signori sono i Farnese e i Borboni, fino all'avvento di Napoleone. 


> 1805, montanari piacentini si sollevano contro i francesi devastando il Palazzo Pretorio. 


> 1860, i domini di Maria Luigia d'Austria passano ai Savoia e quindi allo Stato italiano.