Regno d'Italia
Vittorio Emanuele II
18
febbraio del 1861 si inaugura a Torino ii primo Parlamento Italiano, composto da
343 deputati, il quale proclama il 17 marzo dello stesso anno Vittorio Emanuele
II Re d’Italia. Con il plebiscito del 2 ottobre del 1870 si sancisce
I’annessione di Roma all’Italia e nel giugno del 1871 viene portata la
capitale da Firenze a Roma. Vittorio Emanuele II nel 1869 sposa la popolana Rosa
Vercellana Guerrieri, la nomina contessa di Mirafiori e di Fontanafredda. Nel
1871 pone la sua residenza a Roma sul colle Quirinale dove muore il 9 gennaio
del 1878, il popolo da tempo gli aveva decretato il titolo di
Padre della Patria.