Tre archi in stile classico, su sfondo verde acqua, che si intrecciano con le stelle della bandiera europea. Potrebbe così la banconota da un euro che finirà nelle nostre tasche tra qualche tempo, qualora la Bce accetti di emettere l'euro di carta. Ma c'è di più: a Wim Duisenberg la moneta presentata dagli italiani questa mattina a Francoforte nella sala delle esposizioni dell'European Central Bank, non dispiace affatto. Disegnata da Antonio Cafaro e vincitrice del concorso nazionale indetto da un noto sito di numismatica, la nuova banconota che piace a Duisemberg è in pole position tra tutte quelle disegnate dai nostri colleghi d'oltreconfine.
E' BELLO IL DISEGNO ITALIANO, PER WIM
Quando il professor Guido Crapanzano, l'esperto numismatico che ha presieduto la giuria, e che aveva già rappresentato l'Italia nel comitato tecnico che ha scelto gli euro in circolazione, gli ha consegnato ufficialmente il bozzetto nostrano, Duisenberg lo ha osservato a lungo, con evidente interesse, colpito forse dalla somiglianza con la serie di banconote emesse nel 2002. Poi ha esclamato: « E' bello» accettando di apporre la sua firma sul bozzetto, proprio nel punto dove il governatore firma quelle destinate alla circolazione. « Dunque - gli ha chiesto Crapanzano - possiamo dire che lei ha approvato la banconota da 1 euro?». E Duisenberg, sorridendo: «Potete dire che io non l'ho né approvato né disapprovato». Prima ci sono da superare le tradizionali riserve tedesche.